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Il 24 febbraio del 2022 il mondo ha assistito a uno dei momenti più tragici del dopoguerra, ovvero l'invasione armata della Russia nei confronti dell'Ucraina. La CGIL ha sin da subito condannato questa decisione scellerata e messo in campo iniziative di mobilitazione per chiedere il cessate il fuoco immediato e l'avvio di un percorso di pace, nonché iniziative concrete di solidarietà a sostegno del popolo ucraino. Il prossimo 24 febbraio segnerà un anno dall’inizio della guerra. Il bilancio è terribile: decine di migliaia di morti, dieci milioni tra profughi e sfollati interni, la distruzione di intere città, il coinvolgimento militare degli stati dell’Unione europea, una corsa al riarmo generalizzata ed una crisi economica, energetica ed alimentare che colpisce interi continenti. Le notizie degli ultimi giorni ci inducono a dire che il rischio di un'escalation, anche nucleare, è tragicamente sempre più concreto. Crediamo che sia importante continuare la mobilitazione per chiedere il cessate il fuoco, il negoziato ed una decisa azione politica e diplomatica internazionale che rimetta al centro il ruolo delle Nazioni Unite e la sicurezza comune. La CGIL partecipa e promuove, in collaborazione con il mondo dell’associazionismo e le amministrazioni locali, le mobilitazioni cittadine convocate dalla coalizione di Europe for Peace, di cui è parte attiva, in programma per l'anniversario dell'aggressione russa all'Ucraina.
L’evento nazionale conclusivo della mobilitazione si terrà sabato 25 febbraio a Roma. Una fiaccolata partirà da Largo Corrado Ricci (Fori Imperiali) e arriverà in piazza del Campidoglio, dalle 17.30 alle 19.30. E' previsto l'intervento del segretario generale della CGIL Maurizio Landini.

Queste invece le iniziative in Emilia-Romagna. 

Bologna
Venerdì 24 febbraio.
- Ore 18 piazza XX Settembre con Alessandro Bergonzoni e con gli interventi di Cgil Cisl e Uil.
- Ore 18.30 corteo con arrivo alle ore 19 in piazza Nettuno, con il sindaco Matteo Lepore, il cardinale Matteo Maria Zuppi e Giulia Marcon. A seguire flash mob in piazza Maggiore. 

Ferrara
Giovedì  23 febbraio 
- Ore 17.15 "Incontro con i movimenti pacifisti ucraino, russo e bielorusso", alla Camera del lavoro di Ferrara. Introduce Mao Valpiana (Movimento non violento). Dialogano Kateryna lanko (Ukrainian pacifist movement), Darya Berg (Go by the forest Russia) e Olga Karach (Our house Bielorussia). 
- Ore 18.30 fiaccolata per la pace, concentramento in piazza Verdi e corteo per le vie del centro. 

Forlì
Lunedì 20 febbraio 
Ore 18 Al Centro pace di Forlì, "Quali vie alternative all'invio di armi sono state cercate? Quali azioni sono state intraprese? Chi si impegna per la pace ha fatto tutto il possibile?". Con Stefano Bianchini (professore di storia delle relazioni internazionali), Pasquale Pugliese (movimento nonviolento e rete italiana pace e disarmo). 

Rimini
Sabato 25 febbraio
Ore 18 fiaccolata con partenza dal Ponte Tiberio e arrivo in piazza Cavour. 

Imola
Venerdì 24 febbraio
Alle ore 18,30 fiaccolata per la pace in piazza Matteotti. 

Modena
Venerdì 24 febbraio
Alle ore 17,30 fiaccolata per la pace da piazza Roma via Emilia centro a piazza Mazzini.
Sabato 25 febbraio 
Incontro pubblico "Fermiamo la guerra in Ucraina" alla Galleria Europa (piazza Grande). Con Nico Piro (inviato speciale tg3) intervistato da Jose Carrasso. 

Parma
Venerdì 24 febbraio
Alle ore 12 in piazza Garibaldi "La guerra è fossile, la pace è rinnovabile". 

Piacenza
Venerdì 24 febbraio
Alle ore 18, corteo da piazzale Marconi (monumento Garibaldi) e arrivo in piazza Cavalli. 

Reggio Emilia
Venerdì 24 febbraio 
Alle ore 15,30 seminario "Un anno di guerra è troppo, impatti del ritorno della guerra in Europa". Con Sergio Bassoli (Cgil nazionale), Marco Cervino (ricercatore CNR), Marco Cosentino (insegnante), pasquale Pugliese (movimento non violento). Modera Rina Zardetto (associazione reggiana per la Costituzione). 
Alle ore 18 fiaccolata per la pace. Concentramento Gabella via Roma con corteo fino al teatro Ariosto dove Istoreco porterà una testimonianza per ricordare l'eccidio di Mario Baricchi e Fermo Angioletti, che tentarono di contrastare l'intervento italiano nella prima guerra mondiale e furono uccisi dall'esercito regio il 25 febbraio 1915 di fronte al teatro Ariosto. 

Ravenna
Venerdì 24 febbraio
Alle ore 17 "Fermiamo la guerra in Ucraina" in piazza del Popolo. 

Cesena
Venerdì 24 febbraio
Presidio dalle 17 in piazza del Popolo con interventi delle organizzazioni aderenti. 

 

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